In occasione della Milano Arch Week 2018, gli studi milanesi Fosbury Architecture e IRA-C realizzeranno il progetto “Archive of resistance”, una ricerca sul tema sui temi dell’architettura degli interni e delle nuove forme dell’abitare.
Il progetto è realizzato in collaborazione con Domus, storica rivista di architettura che quest’anno celebra i 90 anni di attività, con il supporto tecnico di Caparol, uno dei brand con il più vasto assortimento di soluzioni tecnologiche per le facciate, vernici e pitture professionali per l’edilizia e grazie a Amy-d Arte Spazio Milano, galleria di ricerca che con la piattaforma progettuale economART indaga il rapporto tra arte contemporanea, scienze ed economia.

 

 

Per il progetto saranno sviluppati:


READING ROOM – 24-27 maggio

 

La stessa selezione tematica di articoli sarà esposta integralmente e potrà essere consultata dai visitatori del festival durante tutta la manifestazione. L’installazione si ispira alla celebre opera di Superstudio: Bazaar.
La reading room è un padiglione introverso dedicato alla conversazione e alla lettura. Il progetto per la Reading Room si ispira agli Ambienti di Resistenza (progetto di ricerca di Fosbury Architecture), è quindi uno spazio circoscritto ed intimo.
La geometria della stanza è concepita per mettere in mostra i lavori dei partecipanti del workshop e gli articoli dell’archivio di Domus. Ad uno spazio sfaccettato all’interno, corrisponde una facciata cieca all’esterno. 

Il volume, composto di solo Dalmatiner, si presenta come una massa monomaterica. La geometria generale ed i dettagli sono pensati per mettere in risalto le qualità del materiale nobilitandolo.

 

 

Il volume in Dalmatiner della Reading Room sarà composto assemblando una serie di elementi ricavati a partire da blocchi tagliati con filo a caldo. Gli elementi saranno organizzati radialmente a formare strati di altezze differenti che rispondono alle diverse necessità: da un lato la seduta per gli ospiti, e dall’altro la galleria dei lavori dei partecipanti al wokshop. La struttura sarà appoggiata su una pedana e i diversi elementi saranno incollati fra loro con l’aiuto di manopera specializzata fornita da Caparol

 

WORKSHOP – 25-26 maggio

 

Una selezione di articoli della rivista sarà utilizzato per un laboratorio dedicato a studenti e giovani architetti. A partire dai contenuti di Domus verranno realizzati elaborati grafici originali.

 

PUBBLICAZIONE ON-LINE

Durante i giorni dell’evento alcuni degli articoli popoleranno la sezione “Archive”. Domusweb diventa estensione digitale dell’evento e garantisce una visibilità internazionale al progetto.


PUBBLICAZIONE – 27 maggio

 

Alcuni ospiti discuteranno i diversi aspetti della ricerca e commenteranno gli elaborati finali. 


Secondo il ricercatore e artista tedesco Markus Miessen “non ha senso considerare un archivio come qualcosa di statico, come un generico contenitore di conoscenze. L’archivio può invece essere pensato come una serie di materiali che possono comunicare tra loro, essere costantemente ri-animati e generare conversazioni, in modo da produrre nuovi significati e relazioni. [...] I materiali d’archivio inoltre, non solo possono essere contestualizzati nuovamente, ma possono anche essere motivo di incontro e diventare quindi stimolo di nuove forme di dibattito.”

L’obiettivo della proposta è quello di “ripubblicare” il materiale degli archivi Domus e farli diventare centro di una discussione sull’abitare contemporaneo.

 

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