Intervento di restauro conservativo del Santuario di Boccadirio (BO)

Situato a 719 metri di altitudine, sul dorsale dell’appennino tosco-emiliano, il Santuario della Madonna delle Grazie è immerso in una valle solitaria circondata da boschi, in cui confluiscono due piccoli torrenti che danno origine al rio Davena e al nome della località Boccadirio.

Proprio in corrispondenza di questo corso d’acqua, secondo la tradizione popolare, alla fine del 1400 due pastorelli nativi del luogo ebbero una visione della Madonna, che predisse loro una vita consacrata nella religiosità.

Fu così che la popolazione del luogo fece costruire nel XVI secolo questo santuario mariano, la cui struttura rispetta abbastanza fedelmente quella originaria malgrado le numerose modifiche apportate  nel corso dei secoli.

Sulle pareti del Santuario era evidente un degrado del film pittorico e dei primi strati di rasatura, situazione che richiedeva un importante intervento con una finalità conservativa delle superfici architettoniche storico-artistiche.

Il ciclo di intervento per il ripristino delle parti d’intonaco e tinteggiatura condotto da Caparol è stato sottoposto alla Soprintendenza Beni Culturali di Bologna, che ha autorizzato l’esecuzione delle opere secondo il progetto di seguito esposto.

Per consolidare e uniformare i supporti altamente assorbenti o non uniformemente assorbenti è stato impiegato il fondo fissativo Histolith Sol-Silikat-Fixativ, esente da solventi  e altamente permeabile al vapore acqueo.

Sulle superfici perfettamente asciutte e compatte è stata applicata la finitura Histolith Mineralin, idonea per uniformare e riempire superfici strutturate, sia in interni che in esterni, anche in presenza di microcavillature dell'intonaco.

Utilizzabile sia come fondo che come finitura, il prodotto per intonaci storici minerali contiene cariche silicee con doppia azione di silicizzazione, è esente da solventi e plastificanti, non è combustibile e ha un’elevata resistenza agli agenti atmosferici e permeabilità al vapore.

Per il ripristino delle ottimali condizioni conservative delle superfici interne è stata applicata la pittura minerale ai silicati di potassio e al sol di silice Histolith  LithoSil, ad alta resistenza e ad effetto particolarmente opaco e liscio, fortemente alcalina ed esente da solventi e plastificanti, che soddisfa i requisiti degli standard tedeschi della VOB DIN 18363 per pitture ai silicati.

L’opera di ripristino riveste anche un’importante valenza ambientale, poiché il Santuario rappresenta uno dei luoghi di culto più belli e frequentati dell’Appennino bolognese, che oggi è finalmente tornato al suo originario splendore.