L'industria europea delle vernici è sotto pressione a causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime: un complesso mix di aumento della domanda, problemi di capacità produttiva e scarse risorse a livello di trasporto sta aumentando l'incertezza nella catena di approvvigionamento. Dopo un anno segnato dalla pandemia di COVID 19, le aziende devono affrontare grandi sfide nel 2021 a causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime. Le ragioni sono molteplici.
I mercati delle forniture globali sono stati pesantemente colpiti dalla carenza di importanti materie prime e dalla conseguente esplosione del costo dei materiali da costruzione, e non è ancora prevedibile quanto durerà questa instabilità. Si tratta di una situazione insolita e drastica per l'intero settore dell’edilizia e per tutte le attività ad essa connesse.
Daniel Weber – Chief Supply Chain Officer e Heiko Fischer - Chief Operation Officer di DAW SE parlano della carenza delle materie prime e delle ripercussioni sul settore dell'edilizia, lanciando un messaggio di fiducia a tutti gli attori della filiera.
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L'indice di carenza di materie prime è al suo livello più alto in 30 anni
Sebbene la Cina sia stata duramente colpita dalla pandemia all'inizio del 2020, l'economia è cresciuta del 2,3%. Per il 2021 si prevede addirittura una crescita economica di oltre il 6%. Ciò porta a una maggiore offerta interna in questo importante paese produttore con un corrispondente calo delle esportazioni.
Le restrizioni mondiali dovute al Corona virus hanno influito sulla capacità di fornitura. Con una mobilità ridotta e una diminuzione del consumo globale di petrolio a causa delle restrizioni su traffico aereo e automobilistico, anche i volumi prodotti sono stati ridotti.
In considerazione di questa capacità ridotta, i prodotti petrolchimici (ad esempio solventi, acrilici) rilevanti per l'industria delle vernici sono diventati più costosi. Inoltre, le recenti decisioni dell'OPEC hanno determinato un aumento del prezzo del petrolio, che ha ulteriormente intensificato l'effetto negativo.
I problemi di capacità produttiva sono stati innescati anche da eventi imprevisti presso i produttori in Asia ed Europa. Questi includono chiusure di impianti produttivi o incidenti. I fornitori di materie prime interessati da tali eventi hanno rivendicato la forza maggiore riducendo significativamente la loro offerta.
Un altro fattore critico sono i trasporti. La pandemia di COVID 19 ha portato a richieste irrazionali nel commercio internazionale, che hanno avuto un impatto negativo sul numero di container utilizzati per il trasporto delle materie prime.
L'attuale carenza globale di container ha causato un forte aumento dei costi di trasporto: i prezzi dei container tra Cina ed Europa sono aumentati di oltre il 400% dal quarto trimestre del 2020.
I singoli eventi nella catena di approvvigionamento internazionale sono comuni e di solito possono essere assorbiti. Tuttavia, l'industria si sta già muovendo da tempo in un'area critica, con i prezzi delle materie prime schizzati alle stelle.
Da gennaio 2020, il costo dei componenti essenziali come le resine epossidiche è aumentato del 60% in Europa. La situazione è simile per i solventi, dove i prezzi sono quasi raddoppiati. Anche i costi globali delle materie prime per pigmenti hanno registrato un forte aumento.
Questa crisi mostra la vulnerabilità delle catene di approvvigionamento globali e acuisce l'attenzione sulla gestione del rischio
DAW sta monitorando da vicino gli sviluppi nella catena di approvvigionamento che, a causa della loro natura globale, sono influenzati da numerosi fattori: componenti geopolitici, logistici, di prezzo e di capacità produttiva.
In questo contesto, gli sforzi sono diretti a ridurre al minimo i costi più elevati attraverso l'ottimizzazione dei processi interni, l'approvvigionamento alternativo e il miglioramento dell'efficienza.
Il messaggio ai nostri Clienti
Alcuni prodotti sono disponibili solo in misura molto limitata a causa della mancanza di approvvigionamento di materie prime. Questo non riguarda solo i prodotti di nicchia. Soprattutto per la gamma principale, è evidente che i flussi di approvvigionamento a livello mondiale si sono fermati o sono stati temporaneamente sospesi.
Stiamo facendo tutto il possibile per garantire le consegne dei vostri ordini, compatibilmente con la crisi mondiale delle materie prime. Tuttavia le scorte di magazzino sono già state esaurite in molti paesi e la disponibilità delle merci è ormai ovunque un grave problema. La domanda costantemente in crescita anche a seguito dei bonus fiscali per le ristrutturazioni edilizie e l'inizio della stagione estiva ci presenteranno ulteriori sfide.
Anche i nostri partner commerciali stanno dando un contributo molto importante in questa crisi. Grazie alle scorte stoccate presso i distributori, la capacità di consegnare i nostri prodotti agli utenti e ai consumatori finali è stata finora garantita.
Pertanto, nei primi quattro mesi di quest'anno, nonostante la massiccia carenza di materie prime, è stato possibile consegnare a voi, nostri clienti, un volume di ordini notevolmente superiore a quello dell'anno precedente.
Con grandi sforzi, stiamo attualmente riuscendo a produrre e consegnare volumi maggiori di materiali ogni giorno rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, questo non è ancora sufficiente per soddisfare la mole di ordini nelle tempistiche ordinarie:
In questo contesto, vorremmo quindi rivolgervi un appello a coordinarvi in anticipo con i nostri partner commerciali per quanto riguarda le date di consegna e ad ordinare solo i materiali necessari nel breve periodo. Vi chiediamo di astenervi, per quanto possibile, dall’emettere ordini massivi nelle prossime settimane. Ciò comporterebbe un'ulteriore distorsione della filiera e rischierebbe di alimentare ulteriormente la spirale dei prezzi delle materie prime.
Daniel Weber – CSCO DAW SE
Sembra che i primi mesi di quest'anno siano una lotta costante con forti venti contrari. Ecco perché qualche settimana fa abbiamo creato una task force per gestire al meglio la difficile situazione insieme a fornitori e rivenditori.
Questi sono forse i mesi più faticosi... e vi garantisco che stiamo facendo tutto il possibile per fare si che la vostra fiducia non sia mal riposta.
Steffen Heiko Fischer - COO DAW SE