PA.VI. Costruzioni racconta il rifacimento delle facciate di Palazzo Lambiase con AmphiKlima

PA.VI. Costruzioni Srl ha scelto AmphiKlima per il rifacimento delle facciate di Palazzo Lambiase di Cava De' Tirreni (SA). Di seguito la testimonianza del Geom. Pasquale Vitale, titolare dell’impresa:

 

​Buongiorno geometra Vitale. Ci può parlare della sua impresa, la PA.VI. Costruzioni Srl? Quando è nata, chi l’ha fondata? Da quanto tempo lei opera in questo settore? Che tipo di lavori esegue in prevalenza la sua impresa? E in quale area geografica per lo più?

PA.VI. nasce nel 2000 come ditta individuale grazie alle abilità tecniche ed imprenditoriali di mio padre, suo fondatore e successivamente  viene trasformata in PA.VI. Costruzioni Srl. La nostra è un’impresa a conduzione familiare  conosciuta e apprezzata per l’attenzione al cliente e la qualità della manodopera, frutto di un impegno costante e della comprovata esperienza di oltre quarant’anni nel settore edile. Oggi PA.VI. opera in tutta la provincia di Salerno eseguendo prevalentemente lavori di restauro esterno di facciate.

La sua impresa ha seguito i lavori per il restauro della facciata del condominio “Palazzo Lambiase” di Cava De' Tirreni. Ci può parlare di questo intervento: dello stato antecedente l’intervento di ripristino, di quali problematiche presentassero le facciate e perché secondo lei? (esposizione a umidità e/o pioggia diretta, irraggiamento solare diretto, intonaco vetusto, particolari condizioni climatiche avverse della zona, ecc.)

Il fabbricato è stato oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria. Le problematiche principali riguardavano infiltrazioni dalla copertura, intonaco fatiscente con distacchi generalizzati oltre a fenomeni di carbonatazione delle strutture in c.a. e degli aggetti (balconi e cornicioni). Danni procurati dalla vetustà, da infiltrazioni e sollecitazioni termo-plastiche.

Ci può raccontare come è stato messo a punto il ciclo competo per il rifacimento delle facciate? Analisi dello stato, individuazione degli interventi e dei materiali, possibili criticità (in caso ne abbiate rilevate) e come sono state superate?

Il ciclo di intervento è stato definito dal tecnico incaricato dal condominio sulla scorta di una attenta diagnosi preventiva supportata anche dal servizio di assistenza tecnica Caparol, in base alla quale sono stati prescritti i tipi di soluzione e la scelta dei materiali idonei. Per il restauro delle parti ammalorate delle superfici opache verticali e aggetti orizzontali in c.a. sono state scelte malte specifiche anticarbonatazione. E’ seguita la spicconatura totale dell’intonaco esistente e il rifacimento dello stesso effettuato con malta a base calce e cemento. Successivamente su tutte le superfici (facciate e aggetti) è stata realizzata una rasatura armata con i prodotti Caparol rasante Capatect Klebe und Armierungsmasse 186 e la rete di armatura Capatect Gewebe 650.

Che prodotto di finitura è stato scelto, e perché?

Come prodotto di finitura è stata preferita una pittura che avesse una superficie non troppo rustica, anche su espresso desiderio dei condomini. Su proposta tecnica Caparol è stata indicata la nuova finitura per facciate AmphiKlima con tecnologia Early Rain Protection. Nella scelta del prodotto nulla è stato lasciato al caso: prima dell’esecuzione del ciclo è stata effettuato un test per valutare le prestazioni tecniche del prodotto:  dopo una prima applicazione su una porzione di superficie, a  distanza di circa un’ora è stata fatta una prova di bagnatura della superficie trattata con getto di acqua manuale. Dalla verifica effettuata il giorno successivo si è constata la perfetta asciugatura del film in modo omogeneo e senza imperfezioni e/o lumacature.

Pensa che AmphiKlima con Early Rain Protection sia una pittura capace di affrontare e risolvere alcune delle sfide che i lavori in facciata pongono alle imprese di applicazione? Se si, ce ne può parlare? In questo progetto in particolare AmphiKlima ha permesso di continuare a lavorare in facciata nonostante condizioni climatiche avverse (umidità, rovesci improvvisi, fuoriuscita di tensioattivi, temperature fino a 2°C di minima e 40°C di massima)?

Assolutamente sì. AmphiKlima certamente rende il lavoro dell’applicatore molto meno condizionato dalla stagionalità o dal cambio improvviso delle condizioni atmosferiche. Le fasi di tinteggiatura infatti sono state eseguite nel mese di ottobre e novembre, quindi in un periodo soggetto a piogge oltre ad un tasso elevato di umidità. AmphiKlima ci ha permesso di lavorare in facciata  quasi senza interruzioni e, grazie al rapido “fuori pioggia”,  non si sono verificate neanche le antiestetiche lumacature.

In qualità di titolare dell’impresa PA.VI. Costruzioni Srl  esecutrice dei lavori consiglierebbe AmphiKlima?

Vista l’esperienza e l’aspetto finale del lavoro eseguito, assolutamente sì. Il prodotto effettivamente rispetta le caratteristiche elencate nella scheda tecnica, come l’elevata adesione ai supporti, il rapido fuori pioggia, la bassa tendenza a colature di tensioattivo e la protezione Anticarbonatazione.

In che modo Caparol ha supportato l’analisi e la scelta del ciclo d’intervento?

Come già detto in precedenza Caparol con il servizio tecnico ci ha supportati dalla fase di diagnosi, con campionature, e ci ha affiancati fino alla fine dei lavori.

Come e quando ha conosciuto Caparol e quali sono i motivi principali per i quali ha scelto di collaborare con questa azienda?

Ho conosciuto l’azienda Caparol oltre dieci anni fa grazie alla figura aziendale operante sul mio territorio nella persona del Geom. Gennaro Pisapia. Tra i motivi principali che mi spingono a scegliere questa azienda, oltre alla qualità dei prodotti e alle soluzioni d’intervento con cicli specifici vi è senz’altro un servizio di assistenza tecnica ineccepibile.

Solitamente Caparol la supporta nella sua attività professionale?

A costo di risultare ripetitivo, sottolineo il rapporto di collaborazione e di continuo confronto  con la figura tecnica del Geom. Gennaro Pisapia, oltre al supporto commerciale e logistico del vostro rivenditore Edil System Plus nella persona del sig. Antonio Lamberti.

Com’è stata la sua esperienza con Caparol in questo specifico cantiere?

Assolutamente positiva avendo ricevuto gratificazione da parte dei committenti per la qualità del lavoro svolto.

Può raccontarci un caso degno di nota, se sussiste, in cui Caparol ha fatto la differenza con i suoi prodotti o servizi, contribuendo alla risoluzione di un problema?

Svolgendo da anni molti lavori di restauro si sono verificati vari casi in cui Caparol mi ha supportato principalmente sotto il profilo tecnico oltre che con i prodotti idonei. Posso ricordare un caso particolare risalente a circa 5 anni fa in cui Caparol mi ha consigliato un ciclo di restauro per risolvere problematiche di umidità ascendente e cavillature dell’intonaco su una facciata che avevo realizzato con altri prodotti. A tutt’oggi le superfici si presentano inalterate e con colori ancora vivi.