Protezione e decorazione: sono queste le funzioni principali delle vernici per legno. Il legno è largamente utilizzato nel mondo delle costruzioni, sia come elemento strutturale degli edifici che come finitura e rivestimento di superfici, oltre che per la realizzazione di mobili e oggetti per la casa ed il giardino.
Tuttavia il legno è un materiale che richiede attenzione, soprattutto se posto all’esterno, perché può essere soggetto a diverse cause di degrado, come l’attacco di microrganismi, l’irradiazione solare, gli agenti atmosferici e l’umidità. In interno invece, il legno deve essere protetto da urti e graffi, ed essere valorizzato dal punto di vista estetico, con l’utilizzo della finitura che si preferisce.
Inoltre, a seconda dello stato del supporto e dell’effetto finale che si vuole ottenere, si possono applicare diversi cicli di prodotti per legno, valutando l’utilizzo migliore di fondi, impregnanti e vernici o smalti di finitura.
Ecco cosa devi sapere per scegliere tra i tanti prodotti per il legno che ci sono in commercio.
Il legno è un materiale pregiato e resistente, sempre più utilizzato in edilizia. Tuttavia richiede cura, protezione e attenzione con i prodotti ed i cicli più adatti.
Vernici per Legno: per Interno e per Esterno
Quando si parla di vernici per legno, la prima distinzione da fare è fra manufatti collocati all’interno e all’esterno.
All’interno dell’immobile, gli oggetti e la superfici in legno devono essere protetti con vernici ad alta resistenza meccanica perché sono più soggetti ad urti e graffi.
Generalmente gli elementi in legno sono dimensionalmente stabili, cioè non subiscono variazioni dimensionali nel tempo (ad esempio porte, finestre o travi) e quindi necessitano di essere trattati con vernici protettive ed idrorepellenti, con elevata resistenza al fenomeno di blocking.
Per gli oggetti come mobili, tavoli, sedie, cassapanche e mensole che vanno valorizzati dal punto di vista estetico, si possono utilizzare prodotti trasparenti come le velature a base acqua che permettono di ottenere un effetto decorativo e protettivo del legno e di esaltare le sue naturali venature con una coloritura leggera e velata, oppure gli smalti all’acqua se si vuole ottenere un effetto coprente.
Le vernici per legno da esterno sono indicate per tutti gli oggetti e strutture esposti agli agenti atmosferici, come ad esempio persiane, porte, arredi da giardino, pergolati e casette.
Infatti tutti questi elementi devono essere isolati dall’assorbimento dell’umidità, resistere alle intemperie e non scolorire sotto l’effetto dei raggi UV. Per queste ragioni i manufatti collocati all’esterno vanno trattati con prodotti appositi che garantiscono al legno l’idrorepellenza e la stabilità del colore nel tempo.
Inoltre il legno posto all’esterno può essere soggetto all’aggressione di microrganismi come funghi e muffe, oltre che all’attacco degli insetti xilofagi. In questo caso è necessario utilizzare delle vernici additivate con biocidi in grado di creare una protezione superficiale per preservare i supporti.
I Cicli per il Legno
Per trattare adeguatamente il legno, a seconda dello stato del supporto, esistono diversi tipi di prodotti che compongono il ciclo completo per proteggere e decorare i manufatti, che cosa sono e quando utilizzarli?
I fondi si applicano sul legno grezzo e consistono nel primo trattamento protettivo, la loro funzione principale è quella di migliorare l'adesione e la durata delle applicazioni successive. I fondi penetrano in profondità uniformando l'assorbimento del legno e garantiscono una migliore resa estetica finale.
Gli impregnanti, come i fondi, penetrano in profondità nel legno e lo proteggono, ma possono essere usati anche come finiture poiché ne evidenziano e valorizzano le venature. I prodotti impregnanti possono essere applicati sia sul legno nuovo sia su quello pretrattato, sono facili da applicare e se applicati sul legno grezzo non necessitano di lavori di carteggiatura, raschiatura e sverniciatura: possono cioè essere applicati direttamente sul supporto. Se il legno è già verniciato, va carteggiato e pulito per migliorare la penetrazione del prodotto nella fibra del legno. L’impregnante può fungere anche da finitura se applicato in più mani.
Infine le finiture si applicano come ultimo strato nel ciclo di verniciatura del legno. Riducono al minimo l’assorbimento d’acqua e proteggono il legno dalle intemperie, per questo motivo le finiture aumentano la durata nel tempo del legno trattato, riducendone la manutenzione.
Inoltre le finiture hanno proprietà di antiblocking, cioè evitano l’incollaggio delle parti a contatto.
Vernici all’acqua e a solvente
Quando si parla di vernici per legno, la formulazione è un parametro fondamentale di distinzione. Sia le vernici all’acqua che quelle a solvente hanno ottima elasticità e lunga durata, per questo sono molto utilizzate per la verniciatura di elementi a stabilità dimensionale e non, collocati all’esterno o all’interno.
Le vernici all’acqua sono note per essere inodori e asciugare velocemente, senza alterare il colore del legno e sono comunque da preferire, perché più sicure anche per i bambini. Tuttavia, oggi nei colorifici specializzati è possibile trovare anche prodotti a solvente privi di composti aromatici, particolarmente adatti per applicare una protezione, trasparente o colorata, in un ambiente più aggressivo.